La Presidente Federale della Federazione Italiana DanzaSportiva e Sport Musicali FIDESM del CONI, Laura Lunetta, ha chiuso (come si evince dal titolo) la campagna di opposizione alle presidenziali del 14 dicembre del Dott. FELICE CASINI, candidato alla presidenza.
È stato un periodo di trambusti (si potrebbe usare il sinonimo "casini"), chi propendeva per la rielezione della LUNETTA, chi propendeva per la nuova elezione di CASINI.
Sarebbe stata, l' Assemblea straordinaria generale del 14 dicembre un momento importante, entusiasmante e saliente.
Alla fine però la sfida tanto attesa non ci sarà. È arrivato il colpo di genio, per il bene della Federazione. Un giorno prima delle elezioni, è stato offerto allo sfidante Dott. CASINI, da parte della Lunetta un accordo che prevede il ruolo di segretario generale nel quadriennio 25-28 e la riconferma a Presidente della stessa Dott.ssa Lunetta. CASINI, che si è "sciolto" dall'emozione per il posto offerto, ha accettato senza batter ciglio.
Comunicato ufficiale qui:
Questa è la Danza Sportiva italiana, dicono, o almeno, una parte PER FORTUNA.
"Avremmo auspicato anche che Biden pur di essere rieletto avesse proposto a Trump di fare il segretario ed anche che lui accettasse." Ma cosi non è stato, e MENOMALE!!
"Avremmo auspicato anche che questo metodo fosse così adottato nelle elezioni politiche italiane, ma purtroppo non si è mai visto nulla del genere." E MENOMALE.
Molti malcontenti tra i tesserati che ci hanno scritto, e noi riportiamo ciò che abbiamo ricevuto, secondo i canoni democratici e di libertà di espressione.
Per quanto concerne invece l'intervento "salvavita" a favore della dott.ssa Lunetta e del suo team GALVAGNO-PILANI-PAGANO, da parte del tecnico Davide Cacciari, come avevamo trattato nel precedente articolo relativo alle elezioni FIDESM, non si è reso necessario, proprio perché il pericolo è scampato.
Ma se tutto ciò è stato fatto per il bene della Federazione allora ben venga! O forse MAL VENGA? Non si sa, la parola ai tesserati della FIDESM, che nelle elezioni previste del 14 dicembre non potranno esprimere più una preferenza per i motivi sopra descritti.